Se avete problemi di memoria, dormire con un vaso di rose vicino al letto potrebbe essere un’ottima soluzione.
Quello che sembra un rimedio della nonna, ha invece un fondamento scientifico.
Una recente ricerca infatti ha dimostrato che annusare il profumo di questi fiori mentre s’impara qualcosa, e sentire lo stesso odore durante il sonno, potrebbe aiutare a memorizzare ciò che si è appena studiato.
Jan Born dell’Università di Lubecca ha chiesto a un gruppo di volontari di memorizzare la posizione di alcune figure, mentre erano esposti alla fragranza di rose. Durante la notte poi ad alcuni è stato fatto sentire lo stesso profumo. Chi aveva respirato gli effluvi profumati ricordava ben il 97% delle posizioni delle figure.
Questo accade perché, mentre dormiamo, l‘ippocampo, particolarmente sensibile agli odori, trasferisce i ricordi più significativi della giornata alla corteccia cerebrale. Secondo i ricercatori questo processo di trasferimento probabilmente viene migliorato quando a un ricordo è associato un profumo.