Vi avevamo già parlato di app per il sonno, e di come la tecnologia si stia interessando sempre più al mondo del dormire.
Oggi torniamo sull’argomento, presentandovi Dream:ON.
Richard Wiseman, professore della Hertfordshire University, dopo una vita fatta di studi di psicologia, ha pensato di realizzare un’app, in grado di gestire il sonno e far “viaggiare” la mente all’interno di sogni che dipendano dagli stimoli esterni.
Wiseman, infatti, sostiene che, in base al tipo di suono che si percepisce dormendo, cambierà la tipologia di sogno, che sarà più o meno ansioso, rilassante, agitato, sereno.
Egli ha infatti chiesto ai volontari di inviargli un responso mattutino, in cui descrivere il sogno avuto e soprattutto il tipo di sensazione percepita, e ha tratto la conclusione che se si ascoltano suoni gradevoli (il canto degli uccellini, il fruscio delle foglie) il riposo sarà tranquillo e sereno, se si odono rumori antipatici (come il rombo di un motore, un clacson) il sogno sarà agitato. Il responso sembra scontato e forse intuitivo, eppure non è mai stato scientificamente dimostrato, e in effetti secondo diversi studiosi nemmeno questo esperimento sarebbe completamente affidabile, tanto che non è stato pubblicato da nessuna fonte ufficiale.
L’applicazione, secondo quanto riportato dal Guardian, potrebbe ben presto trasformare gli smartphone in vere e proprie “macchine dei sogni“, capaci di rilevare, grazie alla fotocamera, l’inizio della fase REM del sonno e far partire quindi in automatico, feedback musicali per instradare l’utente verso piacevoli sogni, fatti da rilassanti passeggiate nei boschi o piacevoli ore passate al caldo di una spiaggia.
Al risveglio poi sarebbe bene annotare il sogno su un diario digitale che la app mette a disposizione e condividerlo con il team. Ovviamente tutto in forma anonima.
Naturalmente Wiseman ha pensato anche al tragico momento con la sveglia: Dream:ON è infatti dotata anche di una particolare feature capace di farci arrivare senza “rumorosi traumi” al primo appuntamento della colazione.