“Giacomo dov’è il tuo pigiama?”
“Non ce l’ho, dormo nudo.”
“E poi ci stupiamo che sei un catorcio!”
La famosa battuta del film di Aldo, Giovanni e Giacomo in “Tre uomini e una gamba” probabilmente se la ricordano tutti.
Sembra però che non sia poi così fondata.
Recenti studi hanno infatti dimostrato che dormire senza veli può essere un vero e proprio toccasana.
Il primo studio è stato portato avanti da Robert Johnston docente all’Università dell’Oregon. 350 volontari con una vita ad alto tasso di stress sono stati invitati a dormire nudi per 8 settimane. Il risultato? Tutti i partecipanti si sono dichiarati più tranquilli. Sembra infatti che dormire nudi abbia sulla psiche effetti simili a quelli dello yoga, garantendo una maggiore calma non solo sul cervello a riposo ma anche durante il resto della giornata.
I ricercatori della George Washington University invece hanno scoperto che dormire come mamma ci ha fatto migliora l’autostima. Il campione questa volta era di 500 persone con rapporti conflittuali col proprio corpo: a tutti è stato richiesto di dormire nudi per 12 settimane. Alla fine del periodo concordato addirittura il 15% dei partecipanti ha cambiato lavoro scegliendone uno legato al mondo delle pubbliche relazioni o comunque a stretto contatto professionale con altre persone.
L’ultimo studio invece è stato svolto all’Università di New York e mirava a verificare l’impatto della nudità nel sonno sulle infezioni ai genitali. 400 persone hanno dovuto dormire nudi per 10 mesi, e gli studiosi hanno verificato che sulle donne diminuiva il rischio di infezioni di tipo fungino, mentre negli uomini veniva migliorata la fertilità.
Insomma, provare per credere.