Che la musica influisca sul sonno ormai è noto. Spesso se si hanno vicini che la ascoltano a palla ad orari improbabili.
Ma oltre ad essere potenzialmente molesta, la musica può invece diventare un vero toccasana per dormire bene.
Uno studio dell‘Istituto del Comportamento di Budapest, l’ha dimostrato nel 2006.
L’esperimento è stato condotto su circa 90 persone, divise in due gruppi: al primo gruppo fu chiesto di ascoltare per 45 minuti di musica rilassante ogni sera per 3 settimane prima di andare a dormire, stesso procedimento per il secondo gruppo, che però doveva ascoltare un audiolibro.
L’esperimento dimostrò una riduzione dei sintomi legati all’insonnia, ed un miglioramento nella qualità del riposo per i componenti del gruppo che aveva ascoltato musica rilassante prima di andare a dormire. Per chi aveva ascoltato l’audiolibro invece non si sono osservati cambiamenti.
Ulteriori ricerche hanno infatti accertato che ascoltare musica può aiutare a dormire di più la notte, impiegare meno tempo ad addormentarsi, ridurre gli episodi di insonnia e quindi migliorare la vita di tutti coloro che soffrono di problemi legati al sonno.
In generale, l’ideale sarebbe ascoltare della musica classica, in quanto è più “accettata” dal nostro corpo a livello mentale.