L’interesse dell’uomo per i sogni è sempre stato molto forte. Fin dalle prime forme di civiltà, gli antichi dedicavano al sogno addirittura delle divinità, e veniva tenuta in forte considerazione anche la loro interpretazione.
Questa curiosità è presente tuttora, anche se si è arrivati a una concezione un po’ più scientifica di questo fenomeno.
Il sogno infatti, è un fenomeno legato al sonno, in particolare alla fase REM, caratterizzato dalla percezione di immagini e suoni apparentemente reali: l’attività del cervello è molto intensa ed è quasi paragonabile a quella che avviene durante la giornata.
Anche la psicanalisi si è interessata al fenomeno, e chi meglio dello psicologo Freud?
Chiunque abbia studiato o sia appassionato, di filosofia o psicologia, conosce ormai a memoria le parole: “il sogno è la via maestra per esplorare l’inconscio”.
Secondo il padre della psicologia moderna infatti i sogni sono desideri nascosti che esprimono al meglio tutto quello che la mente di solito tenta di censurare, come desideri, aspirazioni, paure, traumi… perciò sono stati fatti numerosi esperimenti che hanno dato delle prove attendibili.
Un’altra concezione interessante e più moderna del sogno è che esso sia un autoinganno volto a preservare e a rafforzare un modello di vita, ponendo l’accento sull’aspetto comportamentale e sociale della personalità.
Su questo tema inoltre sono associate le più fervide credenze sul significato di ciò che sogniamo, ad esempio se si sogna la morte di qualcuno in realtà gli si allunga la vita, sognare i serpenti significa una ricchezza imminente, mentre la presenza del vento indicherebbe un cambiamento, oppure i sogni dei numeri giocati al lotto e via dicendo. Ma lasciando da parte questa dimensione folkloristica il sogno rimane un argomento di vivo interesse per moltissime persone.