Vi abbiamo parlato spesso dell’importanza del riposo, anche durante la giornata. Il sonnellino viene spesso snobbato, ma in realtà studi della NASA ne hanno dimostrato l’importanza: coloro che facevano un sonnellino di almeno 25 minuti avevano una capacità di reazione più alta del 35% ed erano due volte più concentrati dei colleghi che non facevano il classico “pisolino”.
Anche se non siete degli astronauti, dormire qualche minuto nel corso della giornata potrebbe fare al caso vostro. Ecco la guida di BedNews al pisolino perfetto!
Se hai bisogno di essere più concentrato e reattivo
Fai un pisolino di 10-20 minuti. Ti basteranno per lavorare un paio d’ore al massimo della forma. Recuperi un po’ il debito di sonno e la pressione sanguigna si abbassa.
Se ti sembra che il tuo cervello vada a rilento
Considera la possibilità di fare una pennichella di un’oretta. Dopo ti sentirai più reattivo, e riuscirai ad apprendere meglio quello che stai facendo anche grazie alle tue capacità mnemoniche più “fresche”. Attenzione, però: dormire un’ora intera potrebbe causare qualche problema nei primi minuti dopo il risveglio, come un lieve intontimento.
Se hai un debito di sonno
Regalati un pisolino di 90 minuti. In questo tempo riuscirai a fare un ciclo di sonno completo, passando dalla fase REM a quella del sonno profondo. Ti sentirai subito meglio e al risveglio non avrai nemmeno quella sensazione di intontimento
Se hai bisogno di staccare
Bastano anche solo 10 minuti, giusto il tempo di rilassarsi un attimo prima di ricominciare.
Se hai bisogno di un pisolino ma non sai quando sia il momento migliore
Teoricamente si calcolano 6-7 ore da quando ci si è svegliati. Se la sveglia suona alle 6.30, il momento migliore per una pennichella è tra le 12.30 e le 14.